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Testo in catalogo di Andrea Viozzi

Finissage: sabato 9 marzo 2024 dalle 11,00 alle 13,00 e dalle 15,00 alle 19,30

CART – Centro documentazione ARTe contemporanea, Palazzo Pergoli - Falconara M. (An)

Si concluderà sabato 9 e domenica 10 marzo (secondo gli orari previsti), con la performance dell'artistaPhotopsyche 3.0 (che coinvolgerà lo spettatore, quale protagonista stesso dell'opera), la personale di Cesare Iezzi Dual 3.0, mostra che rientra nel più ampio progetto espositivo Aspetti dei linguaggi espressivi dell'arte contemporanea, realizzato dal CART in collaborazione con l'Associazione Marchigiana Iniziative Artistiche per un'articolata riflessione storico - critica delle differenti modalità espressive anche innovative dell'arte contemporanea.

Durante il finissage, l'artista cercherà d'interagire con il pubblico realizzando ritratti fotografici in digital art a tutti coloro che vorranno essere modelli per un giorno, protagonisti di scatti fotografici successivamente rielaborati in studio dall'artista con specifici algoritmi, in quella "sfida" più all'avanguardia ai giorni nostri relativa alle articolate dinamiche dell'intelligenza artificiale.
La foto, una volta elaborata dall'artista, sarà donata gratuitamente ad ognuno di coloro che si sono resi protagonisti dello scatto fotografico, nella conversione dello stesso in una vera e propria opera originale di pittura digitale.Per l'artista è lo sviluppo evolutivo di un concetto nato nel 2015, che prende il nome di Photopsyche, ovvero letteralmente "fotoritratto con la psiche" in un tentativo immaginario che unisce il visibile all'invisibile, un volto al suo pensiero, la materia alla sua energia.

I nuovi psico - ritratti 3.0 fanno parte della ricerca D.A.J. presentata in anteprima al CART di Falconara M. ed hanno come tema l'Intelligenza Artificiale.
Attraverso un scelta personale e pensando ad una serie alfa - numerica che verrà trascritta sulla foto, per ognuno dei soggetti fotografati si comporrà una formula che aiuterà l'algoritmo nella rappresentazione di una immagine singolare.
Il ritratto sarà quindi composto da una parte reale del soggetto insieme alla realizzazione in digital art scaturita dalla formula algoritmica
Quello di Iezzi è un confronto critico nel tentare di mettere insieme arte e tecnologia, per far superare al mondo dell'arte (come scrive Andrea Viozzi nelle pagine del catalogo), "la sofferenza di una strana forma di amnesia culturale che impedisce al dibattito di evolversi e lo condanna all'eterna ripetizione. [In questo senso Iezzi] consapevole dell'evoluzione delle tecniche artistiche, ha sperimentato la pratica della digital art realizzando delle "photopsyche" che non si limitano a osservare la realtà in maniera oggettiva, ma scandagliano gli affascinanti meandri della psiche umana".

performance 

PHOTOPSYCHE 3.0

MARZO 2024